L'INAUGURAZIONE A SÃO PAULO DELLA ESPOSIZIONE "JORGE, AMADO E UNIVERSAL"
Ornella Gaudio
Museu da Língua Portuguesa ou Estacão da Luz da Nossa Língua – São Paulo
Nel centenario della sua nascita Jorge Amado è celebrato in Brasile e nel mondo. La sua vita e la sua vasta opera sono al centro di varie iniziative culturali. Il17 Aprile 2012  a São Paulo verrà inaugurata al Museu da Língua Portuguesa  una grandissima esposizione dedicata allo scrittore baiano dal titolo "Jorge, Amado e Universal". La mostra è divisa in moduli tematici, che affrontano gli aspetti più importanti della vita del grande scrittore: “Personagem”, “A Vida Política”, “A Miscigenação”, “A Sensualidade", “A Bahia” , “A Fortuna Crítica”, “O Homem”, “As Festas Populares” e “A Cronologia e a Presença no Exterior”.

L’esposizione curata dalla Fundação Casa de Jorge Amado e Grapiúna Produções occuperà tutto il primo piano del Museo e una parte del secondo piano.Saranno esposti scritti personali e professionali, foto, corrispondenza, oggetti personali, film, documenti, dattiloscritti originali come quello di “Tieta do agreste”  e giornali dell’epoca, alcuni dei quali mai mostrati al pubblico. Saranno esposte foto di Jorge Amado con la madre Eulália Leal Amado scattate dalla moglie  Zélia Gattai, Illustrazioni dell’artista plastico  Poty (Napoleon Potyguara Lazzarotto) di Capitães da Areia, le caratteristiche camicie a stampe floreali indossate da Amado.

Il primo modulo sarà dedicato ai personaggi e l’utilizzo di materiale audiovisivo consentirà la loro contestualizzazione e quella dei libri . Saranno esposti i dattiloscritti con le sue personali correzioni , disegni e illustrazioni delle opere, foto che rimandano all’universo del romanzo e piccole curiosità come i prodotti o i ristoranti che portano il nome dei protagonisti.
Nella stessa sala  una istallazione darà una idea della moltitudine di personaggi reali e di fantasia che popolano gli scritti di Amado: migliaia di nastri colorati,  come quelli tradizionali do Senhor do Bonfim, saranno affissi  con il nome dei personaggi sia che siani  fittizi come Dona Flor e Jubiabà, o reali come Getúlio Vargas, Hitler e Lampião.

Il secondo spazio espositivo esplorerà l’aspetto politico della vita di Amado. La sua collocazione politica e l'elezione a Deputado Federal per lo stato di São Paulo.Il terzo spazio espositivo è dedicato all’aspetto forse più caro a Jorge Amado: la miscigenazione di razze  e culture e il sincretismo religioso. Un altro modulo è dedicato al  picaresco e alla sensualità, spesso presenti nella sua opera. Infine una sezione presenterà Bahia come essa sia stata (re) inventata da Amado con le sue bellezze e le sue contraddizioni.

Ci sarà uno spazio che accoglierà le testimonianze di amici, artisti, critici per creare una cronologia della vita di Amado , e sottolineare la sua importanza a livello internazionale. Fra le testimonianze  quella della coordinatricedella mostra che racconta come, secondo la moglie Zelia e la figlia Paloma, i personaggi vivessero di vita propria e indipendente dalla  volontà dello scrittore. 
L'area dedicata alla sua valenza internazionale ha lo scopo di far comprendere al pubblico la sua grandezza nel mondo, con le esposizioni di libri pubblicati in diversi paesi, partendo da un copertina finlandese di Tocaia Grande a una edizione tascabile francese di Dona Flor e seus dois maridos.

Lo spazio espositivo è stato concepito a partire dall’utilizzo di simboli presenti non solo nella cultura baiana, ma soprattutto nella vita e nella sua opera. La scenografia è composta da strutture metalliche a voler ricordare le grate di ferro che abbelliscono molte case e spazi pubblici a Bahia. Questa struttura metallica, che ha funzione costruttiva e narrativa insieme, accoglie simboli e oggetti  nelle loro forme originali come bottiglie di dendê, nastri do Senhor do Bonfim con la stampa di frasi speciali, cacao torrefatto, azulejos bianchi e azzurri alla maniera portoghese e molti altri oggetti che rimandano ad Amado e a Bahia. A partire dal 9 agosto e fino ottobre la mostra "Jorge, Amado e Universal" si trasferirà al Museu de Arte Moderna di Salvador, Bahia.

Le celebrazioni del centenario sono partite da Agosto 2011 e continueranno per tutto il 2012. Per organizzare la serie di eventi è stata istituita una apposita commissione. Tutte le iniziative approvate saranno premiate con un francobollo del centenario creato da Máquina Estúdio.

Per il Centenario Dona Flor e seus dois maridos sarà in cartellone a teatro a Rio de Janeiro; si sta girando una nuova versione della miniserie “Gabriela, Cravo e Canela” alla TV Globo; la casa editrice Companhia das Letras ha pubblicato  un cofanetto di  quattro libri dal titolo “Le donne di Jorge Amado” (Tieta do Agreste, Dona Flor e seus dois maridos, Gabriela, cravo e canela e Tereza Batista cansada de guerra).

Saranno pubblicate, inoltre,  varie edizioni speciali dei suoi libri, come una edizione illustrata di Navegação de cabotagem. E’ prevista inoltre una digitalizzazione degli articoli, reportage, saggi e quanto altro scritto sui giornali e riviste da Amado e su Amado a partire dal 1929. Sono tantissime le manifestazioni commemorative in Brasile e all’estero. E’ omaggiato al salone del libro di Ginevra, alla Casa America Latina a Lisbona e in Italia in diversi e prestigiosi eventi. L’Université Rennes 2 in Francia, in collaborazione con la Universidade Estadual de Feira de Santana e la Fundação Casa de Jorge Amado, realizzerà  un colloquio internazionale in omaggio allo scrittore nei giorni 11, 12 e 13 di ottobre 2012. 
 
Ornella Gaudio si dedica agli studi e all’approfondimento della letteratura brasiliana e letterature dei Paesi dell’Africa lusofona. Ha collaborato in qualità di giornalista alla rivista letteraria Periferie.