PROROGATA FINO AL 18 NOVEMBRE 2012 L’ESPOSIZIONE “JORGE, AMADO E UNIVERSAL” AL MUSEO DI ARTE MODERNA (MAM) DI SALVADOR BAHIA
Ornella Gaudio
Il Museo di Arte Moderna di Bahia (MAM) O Museu de Arte Moderna da Bahia (MAM) in Brasile
Nel centenario della sua nascita Jorge Amado è celebrato in Brasile e nel mondo.  La sua vita e la sua vasta opera sono al centro di varie iniziative culturali. Il 17 Aprile 2012 a São Paulo è stata inaugurata al Museu da Lingua Portuguesa una grandissima esposizione dedicata allo scrittore baiano dal titolo "Jorge, Amado e Universal". La mostra è pensata in moduli tematici che affrontano gli aspetti più importanti della sua vita: “Personagem”, “A Vida Política”, “A Miscigenação”, “A Sensualidade”, “A Bahia” , “A Fortuna Crítica”, “O Homem”, “As Festas Populares” e “A Cronologia e a Presença no Exterior”.
 
L’esposizione è curata dalla Fundação Casa de Jorge Amado e Grapiúna Produções. Lascerà la città di São Paulo e il 9 agosto arriverà al Museu de Arte Moderna di Salvador, Bahia, ove si potrà visitare  fino a ottobre. Sono esposti scritti personali e professionali, foto, corrispondenza, oggetti personali, film, documenti, dattiloscritti originali come quello di Tieta do agreste e giornali dell’epoca, alcuni dei quali mai mostrati al pubblico. Tante le foto e molte inedite,  foto di Jorge Amado con la madre Eulália Leal Amado scattate dalla moglie  Zélia Gattai, illustrazioni dell’artista plastico Poty (Napoleon Potyguara Lazzarotto) di Capitães da Areia, le caratteristiche camicie a stampe floreali indossate da Amado.
 
Il primo modulo è dedicato ai personaggi e l’utilizzo di materiale audiovisivo consente la loro contestualizzazione e quella dei libri. Sono esposti i dattiloscritti con le sue personali correzioni, disegni e illustrazioni delle opere, foto che rimandano all’universo del romanzo e piccole curiosità, come i prodotti o i ristoranti che portano il nome dei protagonisti.
Nella stessa sala una istallazione per dare una idea della moltitudine di personaggi reali e di fantasia che popolano gli scritti di Amado: migliaia di nastri colorati,  come quelli tradizionali do Senhor do Bonfim, saranno affissi con il nome dei personaggi sia che siano fittizi come Dona Flor e Jubiabà, o reali come Getúlio Vargas, Hitler e Lampião.
 
Il secondo spazio espositivo esplora l’aspetto politico della vita di Amado. La sua collocazione politica e l’elezione a Deputado Federal per lo stato di São Paulo. Il terzo spazio espositivo è dedicato all’aspetto forse più caro a Jorge Amado: la miscigenazione di razze  e culture e il sincretismo religioso.
Un altro modulo è dedicato al picaresco e alla sensualità, spesso presenti nella sua opera. Infine una sezione presenta la terra di Bahia e come sia stata (re) inventata da Amado con le sue bellezze e le sue contraddizioni.
 
C'è uno spazio che accoglie le testimonianze di amici, artisti, critici per creare una cronologia della vita di Amado e sottolineare la sua importanza a livello internazionale. Fra le testimonianze  quella della coordinatrice della mostra che racconta come, secondo la moglie Zélia e la figlia Paloma, i personaggi vivessero di vita propria e indipendente dalla  volontà dello scrittore. L’area dedicata alla sua valenza internazionale ha lo scopo di far comprendere al pubblico la sua grandezza nel mondo, con le esposizioni di libri pubblicati in diversi paesi,  partendo da un copertina finlandese di Tocaia Grande fino a una edizione tascabile francese di Dona Flor e seus dois maridos

Lo spazio espositivo è stato concepito a partire dall’utilizzo di simboli presenti non solo nella cultura baiana, ma soprattutto nella vita e nella sua opera. La scenografia è composta da strutture metalliche a voler ricordare le grate di ferro che abbelliscono molte case e spazi pubblici a Bahia. Questa struttura metallica, che ha funzione costruttiva e narrativa insieme,  accoglie simboli e oggetti  nelle loro forme originali come bottiglie di dendê, nastri do Senhor do Bonfim con la stampa di frasi speciali, cacao torrefatto, azulejos bianchi e azzurri alla maniera portoghese e molti altri oggetti che rimandano ad Amado e a Bahia. 
 
Le celebrazioni del centenario sono partite da Agosto 2011 e continueranno per tutto il 2012. Per organizzare la serie di eventi è stata istituita una apposita commissione. Tutte le iniziative approvate saranno premiate con un francobollo del centenario creato da Máquina Estúdio.
 
Per il Centenario, il Senato Federale di Brasilia il 6 agosto 2012  dedica una sessione plenaria a Jorge Amado alla presenza della ministro della Cultura Ana De Hollanda e della direttrice della Fondazione Myriam Fraga, i festeggiamenti a Ilhéus hanno preso il via il 4 agosto e sono tanti e importanti, inaugurati dal concerto della Orchestra Afro-sinfonica e si concluderà il 10 agosto con un concerto gratuito di Caetano Veloso. A Salvador il giorno 10 agosto si terrà il grande concerto Amar Amado. con molti illustri presenze artistiche  Il 6 agosto sempre a Salvador si inaugura la mostra fotografica di Sérgio Siqueira in omaggio a Jorge Amado dal titolo "Povo do Mar, o Mar, Yemanjà" nel Foyer del Teatro Castro Alves. Dona Flor e seus dois maridos sarà in cartellone a teatro a Rio de Janeiro; la Tv Globo ha appena trasmesso una nuovissima versione della miniserie “Gabriela, Cravo e Canela” ; la casa editrice Companhia das Letras ha pubblicato  un cofanetto di  quattro libri dal titolo “Le donne di Jorge Amado” (Tieta do Agreste, Dona Flor e seus dois maridos, Gabriela, cravo e canela e Tereza Batista cansada de guerra).

Saranno pubblicate, inoltre,  varie edizioni speciali dei suoi libri, come una edizione illustrata di Navegação de cabotagem. E’ prevista inoltre una digitalizzazione degli articoli, reportage, saggi e quanto altro scritto sui giornali e riviste da Amado e su Amado a partire dal 1929. Sono tantissime le manifestazioni commemorative anche in Europa. E’ stato omaggiato al salone del libro di Ginevra, alla Casa America Latina a Lisbona e in Italia in diversi e prestigiosi eventi. L’Université Rennes 2 in Francia, in collaborazione con la Universidade Estadual de Feira de Santana e la Fundação Casa de Jorge Amado, realizzerà  un colloquio internazionale in omaggio allo scrittore nei giorni 11, 12 e 13 di ottobre 2012. 
 
Ornella Gaudio si dedica agli studi e all’approfondimento della letteratura brasiliana e letterature dei Paesi dell’Africa lusofona. Ha collaborato in qualità di giornalista alla rivista letteraria Periferie.