Il "I Seminario Edivaldo M. Boaventura" organizzato in Brasile dall'Accademia Baiana di Educazione
Omaggio a un immenso educatore nel giorno del suo compleanno
Antonella Rita Roscilli
TESTO IN ITALIANO   (Texto em português)


                                                                                                                                                                                                News Sarapegbe 10 dicembre 2020
Molto potrò raccontare in Italia sul professore brasiliano Edivaldo M. Boaventura. Chi scrive queste pagine ha avuto il privilegio di conoscere questo grande educatore brasiliano, sempre accompagnato da alto senso di umanità e gentilezza, insieme alla cara moglie Solange. Sono stata onorata di averlo avuto come relatore ufficiale quando nel 2012 mi elessero Membro corrispondente per l'Italia presso l'Accademia di Lettere di Bahia-ALB in Brasile. Mi invitò a scrivere la prefazione del suo libro "Viagens a caminho do saber" (Quarteto ed.), con la bella copertina creata da Daniel Boaventura.

Con lui all'IGHB-Instituto Geográfico Histórico da Bahia, organizzammo nel 2017 il seminario “Il principe italiano Umberto di Savoia e il suo soggiorno a Bahia nel 1924"  e fu una gioia condividere il tavolo della conferenza con un suo testo memorabile, insieme all'ex governatore Roberto Santos, figlio del Rettore Edgard Santos che tanto aveva fatto per lo sviluppo dell'Università Federale di Bahia. Questi e molti altri sono i ricordi. Conserverò sempre i suoi preziosi consigli, e ancora, ho l' onore di tanti suoi brillanti articoli in quanto è stato collaboratore di questa rivista, "Sarapegbe".
 
L' illustre "Accademia Baiana di Educazione", nello stato brasiliano di Bahia, ha organizzato a Salvador il 10 dicembre 2020, il "I Seminario Edivaldo M. Boaventura", un webinar per  commemorare gli 87 anni della nascita di Edivaldo M. Boaventura (Feira de Santana, 10 dicembre 1933- Salvador, 22 agosto 2018), una delle personalità più importanti dello scenario culturale ed educativo contemporaneo dello stato di Bahia e del Brasile, che ha lasciato un insieme di opere e azioni di incommensurabile valore per lo stato di Bahia e per l'intero Brasile. Professionista con dedizione, ha creduto sempre e fermamente nell'Educazione come fattore di sviluppo e a questo ha dedicato la sua vita, con elevata competenza, coerenza e umiltà, rinnovandosi sempre e approfondendo le sue conoscenze per regalarle alla società.
 
Il Seminario, organizzato da Alfredo Matta, è stato introdotto da Astor de Castro Pessoa, Presidente dell'Accademia Baiana di Educazione, e ha avuto come relatori docenti, professori e intellettuali di alto livello, come Antonietta Nunes, Dom Emanuel Amaral, Adriano Eysen, Leda Jesuino, Lidia Pimenta, Adriano Matta, Francisca de Paula e il portoghese Miguel Monteiro in collegamento da Lisbona. Durante l'evento è stato lanciato il "Memoriale virtuale E. Boaventura" e l'anteprima della presentazione del libro ""A criação da UNEB: Percursos de Edivaldo Boaventura" (ed. Mondrongo) organizzato da Adriano Eysen, Bruno Lopes Do Rosario e Lidia Boaventura Pimenta.
                                                             
 
Professore ed educatore, Edivaldo M. Boaventura ha contribuito in Brasile alla formazione di insegnanti e professionisti e ha orientato migliaia di studenti fino alla fine della sua vita. Tra le sue molteplici attività, è stato scrittore, direttore generale del giornale A Tarde, ha occupato il seggio n. 39 dell'Accademia di Lettere di Bahia-ALB dal 1971. Di questa importante istituzione  è stato presidente, rinnovando, tra le altre, il sito web, l'Archivio e la Biblioteca che fu da lui reinaugurata il 10 agosto 2012 e intitolata a Jorge Amado.
 
Ha ricoperto ruoli importanti come Segretario per l'Educazione e la Cultura dello stato di Bahia, oltre ad essere stato il fondatore e primo Rettore dell'Università Statale di Bahia (UNEB) con i suoi numerosi campus che hanno diffuso l'UNEB  in vari luoghi del paese, all'interno di Bahia, consentendo così ai giovani di esercitare il proprio diritto a un'istruzione pubblica, di qualità e inclusiva senza dover lasciare la propria città per proseguire gli studi. Fu Membro della Academia Baiana da Imprensa (ABI), membro dell'Accademia di letteratura giuridica di Bahia, membro dell'Accademia Brasileira di Educação, membro e portavoce ufficiale dell'IGHB, fondatore della Facoltà di Educazione dell'Ufba e dell'Accademia delle Scienze di Bahia.
 
È stato un pioniere nell'introduzione degli studi africani nell'istruzione. In "A construção da universidade baiana: origens, missões e afrodescendência" (ed. Edufba), a pagina 215, Edivaldo M. Boaventura scrive: "L'istruzione sarebbe compromessa se non fosse basata sulla realtà storica e culturale della società a cui è destinata. Sulla base di questa convinzione, la Segreteria di Istruzione e Cultura dello Stato di Bahia, amministrazione 1983-1987, istituì  la disciplina 'Introduzione agli studi africani', preceduta dal Corso di specializzazione in 'Studi di storia e culture africane' per consentire ai professori di insegnare questa materia. Abbiamo sviluppato un'iniziativa pionieristica che è coerente con le tradizioni afro-brasiliane. "(III Parte. Studi africani presso la scuola baiana, resoconti di un'esperienza).

Tra le attività, non possiamo dimenticare la creazione del primo parco a Bahia, Parque Castro Alves, a Muritiba, presso la Fazenda Cabaceiras, dove nacque il poeta Castro Alves, a circa 150 chilometri da Salvador. Disse una volta il prof. Edivaldo: "Hildérico Pinheiro de Oliveira aveva lavorato con Anísio Teixeira, ed è stato fondamentale in questo progetto. Pedro Calmon ha progettato ciò che immaginava. Il parco finì per essere inaugurato nella seconda metà degli anni '70. Quando abbiamo terminato quel progetto abbiamo anche dato vita ad una scuola composta da quattro aule per il corso primario completo".
E poi creò anche il Parque de Canudos, luogo importante per la storia baiana. 
 
Al giornale più importante di Bahia, "A Tarde", Edivaldo Boaventura subentrò come direttore generale nel 1996. Durante il suo mandato prestò particolare attenzione al progetto A Tarde Educação, inserendo il giornale nelle scuole dell'interno di Bahia. Orgoglioso cittadino di Feira de Santana, era membro dell'Academia Feirense de Letras; appassionato estimatore del Portogallo, venne  decorato dal governo del Portogallo con l'Ordine della Pubblica Istruzione al grado di Comendatore, per i servizi forniti all'istruzione e alla cultura in entrambi i paesi di lingua portoghese.

Educatore, lavoratore instancabile e visionario, era da tempo convinto che la formazione a distanza fosse un fattore fondamentale, in quanto raggiunge zone e persone molto distanti dai grandi centri di questo Paese continentale che è il Brasile e dello stato di Bahia, che conta più di 560mila chilometri quadrati. "Dobbiamo essere attraverso l'apprendimento ibrido, l'apprendimento faccia a faccia e l'apprendimento a distanza; le due modalità devono completarsi a vicenda", disse.
Edivaldo M. Boaventura rimane un faro di Luce viva e i suoi libri continueranno nel futuro ad illuminare migliaia di studenti e studiosi.
 
 
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Antonella Rita Roscilli, Lusitanista, giornalista, scrittrice e traduttrice. Laureata in Italia in Lingua e Letteratura Brasiliana,ha lavorato per molti anni alla RAI-Radiotelevisione Italiana, e si occupa di tematiche interculturali e Comunicazione. Da quasi trenta anni si dedica alla divulgazione in Europa specie dellai cultura del Brasile e dei Paesi dell’Africa di lingua ufficiale portoghese. In Brasile fa parte della ALB-Academia de Letras da Bahia, e dell'Istituto Storico Geografico (IGHB) eletta come Membro corrispondente per l'Italia. Vincolata alla Università Federale di Bahia-UFBA in Brasile, è  biografa della memorialista Zélia Gattai, moglie dello scrittore Jorge Amado. Ha pubblicato in Brasile varie opere tra cui Zélia de Euá Rodeada de Estrelas (ed. Casa de Palavras), Da palavra à imagem em “Anarquistas, graças a Deus” e Zélia Gattai e a Emigração italiana no Brasil entre Séc. XIX e XX" pubblicate dalla EDUFBA, casa editrice della Università Federale di Bahia e ancora inedite in Italia.  
-------------------------------------------------------------------------------


TEXTO EM PORTUGUÊS   (Testo in italiano)

 
No Brasil o "I Seminário Edivaldo M. Boaventura"- Academia Baiana de Educação: homenagem a um imenso educador 
por
Antonella Rita Roscilli


                                                                     

                                                                                                                                                                                         News Sarapegbe 10 dicembre 2020
Muito poderà contar Itália sobre  o prof. Edivaldo M. Boaventura quem està escrevendo estas páginas, e que teve o imenso privilegio de conhecer este grande educador, sempre acompanhado por uma humanidade e gentileza impar junto à sua esposa Solange. Tive a honra de ter ele como orador durante a minha posse em 2012 como membro correspondente pela Italia na ALB. Me convidou para escrever o prefacio da obra dele "Viagens a caminho do saber" (Quarteto ed.), com a bela capa criada por Daniel Boaventura.

Com ele promovemos em 2017 no IGHB-Instituto Geográfico Histórico da Bahia o seminário “O Príncipe italiano Umberto di Savoia e a sua passagem na Bahia em 1924” e foi uma grande alegria ter ele na mesa com um texto belissimo, junto ao ex Governador Roberto Santos, filho do Reitor Edgar Santos que tanto fez para desenvolver a Universidade Federal da Bahia. E ainda, ter a honra de ter ele como colaborador desta Revista italiana "Sarapegbe", com artigos brilhantes. Guardo na minha estante suas  preciosas obras.
 
A "Academia Baiana de Educação" organiza para o dia 10 de dezembro o I Seminario Edivaldo M. Boaventura, um webinario que visa comemorar os 87 anos de nascimento de Edivaldo M. Boaventura (Feira de Santana, 10 de dezembro 1933- Salvador, 22 de agosto de 2018), uma das mais notáveis personalidades do cenário cultural e educacional baiano e brasileiro contemporâneo, e que deixou um conjunto de obras e ações de valor incomensurável para o estado da Bahia e o Brasil inteiro. Profissional dedicado, acreditava firme na Educação como fator de desenvolvimento e a isso dedicou a própria vida, com alta competência e coerência e humildade.
 
O Seminário, organizado por Alfredo Matta  teve como anfitrião Astor de Castro Pessoa, Presidente da Academia Baiana de Educação, e como conferencistas professores e intelectuais de alto nível profissional como Antonietta Nunes, Dom Emanuel Amaral, Adriano Eysen, Leda Jesuino, Lidia Pimenta, Adriano Matta, Francisca de Paula, e do Portugal Miguel Monteiro.  Durante o evento foi lançado o Memorial virtual e houve o pré-lançamento do livro "A criação da UNEB: Percursos de Edivaldo Boaventura" (ed. Mondrongo), Adriano Eysen, Bruno Lopes Do Rosario e Lidia Boaventura Pimenta (organizadores).
 
                                                                   
Professor e educador, Edivaldo M. Boaventura contribuiu na formação de professores e de profissionais, e orientou milhares de estudantes até o fim da sua vida. Entre as suas múltiplas atividades, foi escritor, diretor-geral do Jornal A Tarde, ocupou a cadeira 39 da Academia de Letras da Bahia-ALB desde 1971, foi Presidente da ALB quando foram reorganizados o site na Internet, o Arquivo e a Biblioteca da ALB, re-inaugurada por ele no dia 10 de agosto de 2012 e intitulada a Jorge Amado.
 
Exerceu funções de importância e destaque na sociedade baiana, como secretário de Educação e Cultura da Bahia, além de ser fundador e primeiro Reitor da Universidade do Estado da Bahia (UNEB) com seus muitos Campus que difundiram a UNEB em vários lugares e cidades do interior da Bahia, assim possibilitando aos jovens o direito de acesso à educação academica publica, de qualidade e inclusiva, a sem  eles terem mais a obrigação de deixar a própria cidade para poder continuar com os estudos. Era Membro da Associação Bahiana de Imprensa (ABI), membro da Academia de Letras Jurídicas da Bahia, membro da Academia Brasileira de Educação, Membro e Orador Oficial do IGHB, fundador da Faculdade de Educação da Ufba e Academia de Ciências da Bahia.
 
Foi pioneiro na introdução dos estudos africanos na educação. Em "A construção da universidade baiana: origens, missões e afrodescendência"(ed. Edufba), na página 215 Edivaldo M. Boaventura escreve: "A educação estaria comprometida se não estivesse assentada na realidade histórico-cultural da sociedade a que se destina. Firmada nesta convicção, a Secretaria de Educação e Cultura do Estado da Bahia, gestão 1983-1987, instituiu a disciplina Introdução aos Estudos Africanos, precedida do Curso de Especialização em Estudos da História e das Culturas Africanas para habilitar docentes no ensino dessa matéria. Desenvolvemos uma iniciativa pioneira e condizente com as tradições afrobaianas." 

Entre as muitas e ilustres atividades, não podemos esquecer a criação do primeiro parque na Bahia, o Parque Castro Alves, em Muritiba, na Fazenda Cabaceiras, onde o poeta Castro Alves nasceu, a cerca de 150 quilômetros de Salvador. "Hildérico Pinheiro de Oliveiro trabalhara com Anísio Teixeira, e foi fundamental nesse projeto. Pedro Calmon também desenhou o que imaginava. O parque acabou saindo no segundo semestre de 1970. Deixamos a localidade com quatro salas de aula, então o curso primário completo" disse uma vez. E depois criou um outro, o importante e belo Parque de Canudos. 
 
No Jornal A Tarde, Edivaldo Boaventura assumiu o cargo de diretor-geral em 1996. Durante a gestão, ele deu especial atenção ao projeto A Tarde Educação, inserindo o jornal nas escolas do interior da Bahia. Orgulhoso Cidadão de Feira de Santana era membro da Academia Feirense de Letras. Apaixonado estimador do Portugal, foi condecorado pelo governo de Portugal com a Ordem da Instrução Pública no grau de Comendador, pelos serviços prestados à educação e cultura nos dois países de língua portuguesa.
 
Educador e trabalhador incansável e visionario, jà há muito tempo ele estava convencido de que a educação a distância é um fator fundamental, ao atingir áreas e pessoas muito distantes dos grandes centros deste país continental e do estado da Bahia, que tem mais de 560 mil quilômetros quadrados. "Temos que ser pelas aprendizagens híbridas, a presencial e aquela a distância; as duas modalidades devem se complementar" dizia.
Edivaldo M. Boaventura permanece um farol de Luz e viverà para sempre através seus livros que continuam ajudando milhares de estudantes e estudiosos.
 
 

Traduzione in portoghese di A.R.R.
Antonella Rita Roscilli. Lusitanista, jornalista, escritora e tradutora. Formada na Itália em Língua e Literatura do Brasil e dos países africanos de língua oficial portuguesa, trabalhou por muitos anos na emissora publica  RAI-Radiotelevisione Italiana. Se ocupa de temáticas interculturais e comunicação. No Brasil faz parte da Academia de Letras da Bahia e do Instituto Geográfico Histórico (IGHB), eleita Membro Correspondente pela Itália. No Brasil està vinculada à UFBA e è pesquisadora do CNPq.  Como biógrafa da memorialista Zélia Gattai, esposa do escritor Jorge Amado, publicou no Brasil obras quais Zélia de Euá Rodeada de Estrelas (ed. Casa de Palavras), Da palavra à imagem em “Anarquistas, graças a Deus” e Zélia Gattai e a Emigração italiana no Brasil entre Séc. XIX e XX com a Edufba, editora da Universidade Federal da Bahia.